-
Endometriosi: come combattere i sintomi 21/03/2025Reflusso e gastrite: sintomi, cause e quale dieta seguire per stare meglioPubblicato da Staff Edizionilswr 10/10/2024
Il reflusso gastroesofageo non è una malattia e può anche verificarsi in modo fisiologico diverse volte durante la giornata senza causare danni alla mucosa dell’esofago o generare sintomi. Diventa una malattia quando causa sintomi come il bruciore (pirosi) e rigurgito acido per l’incapacità della normale barriera antireflusso di proteggere da frequenti e anomale risalite di materiale più o meno digerito dallo stomaco. Per quanto riguarda la gastrite, lo stomaco è la sua sede. Quella che ti dà bruciore, eruttazioni, cattiva digestione ma anche malassorbimento. Si tratta di una forma di infiammazione dello stomaco che può manifestarsi per perdita di equilibrio nella sua funzione digestiva e protettiva, per attacco dall’esterno (infezioni, farmaci), cibi, cause autoimmuni ed altre e differenti cause. Scopriamo insieme i sintomi di questi due disturbi.
Sintomi del reflusso gastroesofageo e della gastrite
La malattia da reflusso gastroesofageo è multifattoriale e può manifestarsi in vari modi:
• dolore retrosternale, che può simulare anche un dolore cardiaco e che può irradiarsi al collo e al dorso;
• bruciore retrosternale;
• bruciore retrofaringeo;
• otite;
• dolore toracico;
• asma;
• laringite posteriore, edema della laringe;
• ulcere delle corde vocali, granulomi, leucoplachia, carcinoma
della laringe;
• tosse cronica;
• polmoniti;
• erosioni dentali;
• disturbi del sonno anche associati ad apnee ostruttive
Sintomi della gastrite
Le cause della gastrite possono essere molteplici: da un'infezione batterica (come l'Helicobacter pylori) all'uso prolungato di alcuni farmaci, fino a uno stile di vita scorretto. I sintomi della gastrite possono variare da persona a persona e in base alla gravità dell'infiammazione. Tuttavia, alcuni segnali sono piuttosto comuni:
• Bruciore di stomaco: una sensazione di bruciore nella parte superiore dell'addome, spesso peggiorata dopo i pasti o sdraiandosi;
• Dolore addominale: un dolore sordo o acuto nella zona dello stomaco, che può essere continuo o intermittente;
• Nausea e vomito: la nausea è un sintomo frequente, a volte accompagnata da vomito, soprattutto dopo aver mangiato;
• Perdita di appetito: la gastrite può ridurre la voglia di mangiare, portando a una perdita di peso;
• Sazietà precoce: ci si sente pieni dopo aver mangiato solo piccole quantità di cibo;
• Eructazioni frequenti: un'eccessiva produzione di gas nello stomaco può causare eruttazioni frequenti;
• Nausea mattutina: in alcuni casi, la gastrite può causare nausea al mattino, simile a quella che si verifica in gravidanza;
• Alito cattivo: l'infiammazione dello stomaco può causare un alito cattivo;
• Sanguinamento: in casi più gravi, la gastrite può causare sanguinamento interno, che può manifestarsi con feci nere o vomito con sangue.
Cause del reflusso e della gastrite
Il reflusso e la gastrite, pur condividendo alcuni sintomi, sono causati da meccanismi diversi.
Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo, invece, è causato dal risalita del contenuto acido dello stomaco nell'esofago. Le cause principali sono:
• Sfintere esofageo inferiore debole: Questo muscolo, che normalmente impedisce al contenuto gastrico di risalire, può indebolirsi, permettendo al reflusso.
• Aumento della produzione di acido gastrico: Un'eccessiva produzione di acido può irritare l'esofago.
• Ernia iatale: Un'ernia iatale, ovvero uno spostamento di una parte dello stomaco nell'esofago, può favorire il reflusso.
• Alcune abitudini di vita: L'obesità, l'alimentazione scorretta (cibi grassi, piccanti, alcolici), il fumo e l'assunzione di alcuni farmaci possono peggiorare il reflusso.
Gastrite
La gastrite, ovvero l'infiammazione dello stomaco, può avere diverse cause, tra cui:
• Infezione da Helicobacter pylori: Questo batterio è la causa più comune di gastrite cronica;
• Uso prolungato di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS): Farmaci come aspirina e ibuprofene possono irritare la mucosa gastrica;
• Abuso di alcol: L'alcol irrita lo stomaco e può danneggiare la mucosa;
• Stress: Lo stress può influenzare la produzione di acido gastrico e contribuire allo sviluppo della gastrite;
• Malattie autoimmuni: In alcuni casi, la gastrite può essere causata da malattie che attaccano le cellule del proprio organismo.
La dieta da seguire per stare meglio
Esiste una dieta che permette di stare meglio e di dire stop al reflusso e alla gastrite? Esiste eccome, ed è contenuta all’interno del nuovo libro di Serena Missori “Stop reflusso e gastrite, la dieta da seguire per stare meglio”. I menù stagionali di 4 settimane ti aiuteranno immediatamente a prendere in mano le redini della tua guarigione. I menù sono stagionali per favorire il consumo di frutta e verdura di stagione, da preferire biologica, e quindi minimamente trattata con fitochimici, perché questi possono causare disbiosi gastrica e intestinale. Puoi sostituire, in base al gusto e alla risposta individuale al cibo, gli alimenti che non gradisci. Nel menù, laddove necessario, sono indicati i procedimenti e le modalità di cottura. I menù sono semplici e di facile realizzazione. Sono su 4 settimane, puoi decidere se ripetere la settimana con cui ti trovi meglio o seguire il percorso così come viene proposto. Inoltre, per tutto il mese di ottobre puoi approfittare della promo: per ogni acquisto cartaceo ricevi in omaggio un ebook associato alla collana di riferimento. Ti abbiamo convinto? Prenditi cura di te.
0
CARRELLO
0 item