Stress e stanchezza: sintomi e tecniche da applicare in 1 minuto
Pubblicato da      05/06/2024
Stress e stanchezza: sintomi e tecniche da applicare in 1 minuto

Stress e stanchezza sono strettamente correlati, si rende quindi necessario individuare i sintomi per riconoscerli e combatterli. Lo stress è una risposta del nostro organismo e del sistema nervoso ad ogni richiesta imposta dall’ambiente circostante. Essendo un meccanismo molto delicato, può risolversi in breve tempo o dare luogo a risposte inadeguate all’input esterno che lo ha generato. Le cause dello stress variano da persona a persona, ma scoprendo quali sono i sintomi e conoscendo le tecniche da applicare in 1 solo minuto, è possibile vivere meglio e superare questa condizione. 

Sintomi dello stress

I primi segnali di stress sono la mancanza di energia, nervosismo e senso di stanchezza eccessiva e continua, oltre alla scarsa capacità di concentrazione. Possono essere sintomi fisici, cognitivi e/o comportamentali, ad esempio:

Stanchezza e astenia

disturbi del sonno

difficoltà nella concentrazione

palpitazioni, tachicardia

risvegli notturni o difficoltà a prendere sonno

dolori muscolari

ulcera dello stomaco

diarrea, crampi allo stomaco

colite

malfunzionamento della tiroide

noia e apatia

cambio della voce

confusione mentale

irritabilità e abbassamento delle difese immunitarie.

Tecniche da applicare in 1 minuto contro la stanchezza

Ogni tecnica/strategia, per essere efficace in 1 solo minuto e in ogni luogo, deve essere stata allenata in precedenza e, ovviamente, va eseguita in modo corretto; le tecniche sinergiche riportate sono di facile applicazione e, nella vita di tutti i giorni, sono spesso le più praticate da chi ha un livello d’allenamento sufficiente. A seconda dei luoghi e delle necessità del momento, avremo a disposizione varie tecniche sinergiche da applicare. Qual è il segreto? Cominciare a esercitarle a casa con calma, simulando situazioni di Stress e Stanchezza, in ufficio, in auto, in sala d’attesa dal medico ecc.; in pratica, dobbiamo simulare la situazione stancante, logorante e/o innervosente, entrare in quella “dimensione simulata” e praticare la tecnica sinergica adatta a contrastare gli effetti negativi e stressanti di quella situazione.

Le tecniche sinergiche, efficaci già in 1 minuto, sono denominate “sinergiche” proprio perché si basano sull’effetto che può offrire una sinergia di tecniche coordinate tra loro e svolte contemporaneamente, respirazione, movimento (se previsto) o postura specifica anche se immobile, rievocazione del Luogo Privato o della fiamma della candela, o visualizzazione statica di un’immagine estremamente rilassante o “caricante” (a seconda dell’esigenza). Le tecniche sinergiche si basano molto sulla rievocazione (del relax o del senso di gestire la situazione ecc.), che pertanto va ben allenata. Oppure, si può effettuare il Mantra OM (o altri Mantra) a voce bassa, che già coinvolge la respirazione e il movimento ai fini della fonazione: esecuzione lenta con respiro profondo e prolungato o, per caricare, ritmo più veloce. Se non possiamo esercitarci a voce alta, dobbiamo allenarci a effettuare il Mantra OM in modo silenzioso, mentalmente. Bisogna ribadire che, per fare esperienza, è essenziale praticare le varie tecniche da 1 minuto mentre si e abbastanza calmi e simulare una situazione in cui sarà necessario un surplus di calma e/o di energia vitale, forza e grinta.

Strategie anti-stanchezza da ufficio o da studio 

In ufficio è facile sentire la stanchezza. Si possono praticare le respirazioni già precedentemente trattate, calmante o ricaricante in base alla necessita, così come i Mantra mentali e/o la rievocazione del Luogo Privato; e bene praticarle prima di subire i sintomi della Stanchezza che favoriscono errori sul lavoro. Mentre è facile rilassarsi a casa in tranquillità, ci si deve allenare maggiormente a praticare le varie strategie sinergiche sul posto di lavoro e/o in ogni luogo in cui la nostra energia vitale e la nostra pazienza sono messe a dura prova. Alla scrivania, ad esempio, si possono appoggiare le mani sugli occhi per qualche istante e si può fare qualche profondo respiro ed effettuare un rapido automassaggio. In genere, le strategie più facili da applicare, ad esempio in un grande ufficio “openspace”, sono quelle di controllo emotivo basate sulla rievocazione del luogo privato associato a suoni rievocati mentalmente (quelli su cui abbiamo fatto esperienza), le respirazioni e i movimenti delle mani (aprire/chiudere, rotazione dei polsi ecc.), i movimenti dei piedi (rotazioni, avanti/indietro) eccetera.

Strategie, tecniche base e varianti nei ritagli di tempo 

Ecco alcune strategie e tecniche base molto efficaci da mettere in pratica nei tuoi ritagli di tempo. Alcuni esempi:

In auto mentre si è in coda

Rimanere immobili, fermi e imbottigliati nel traffico e una situazione comune; si possono effettuare Mantra anche cantati a voce alta, contrarre tutti i muscoli e rilasciarli con la Tecnica dello Sbuffo; in auto e utile ascoltare musica rilassante, magari la stessa con cui si allena il Nidra Improved (se siamo molto nervosi e abbiamo bisogno di calmarci).

Tecniche per la stanchezza da PC 

Con l’automassaggio e l’imposizione delle mani sugli occhi per la fatica visiva, sarà possibile avere un sollievo ed è molto efficace se praticato ogni ora o al massimo ogni 1,5 ore di lavoro al PC. L’importante è effettuarlo agendo in sincronismo con il respiro e la pressione sugli occhi. Con i gomiti poggiati sulla scrivania e le mani su viso e occhi, inspirando profondamente con la respirazione a onda, in 5 secondi si esercita una lieve pressione con le mani sugli occhi, in modo gradevole; poi espirando per altri 5 secondi le mani restano solo appoggiate sugli occhi, senza comprimere. La pressione sui bulbi oculari fa diminuire la tachicardia e l’agitazione, riducendo l’ipertono Simpatico per reazione Vagale (il Parasimpatico è costituito dal nervo Vago, che innerva gli organi della parte alta del corpo, tra cui occhi, cuore, polmoni, intestino ecc., e dal nervo pelvico, che innerva la parte bassa del corpo). Questa pratica di automassaggio in sinergia con la respirazione a onda va effettuata, mediamente, per circa 10 respiri. E molto efficace e di facile applicazione.

Movimenti per collo, spalle e schiena per la riduzione dei tipici indolenzimenti muscolari

Per lenire i vari indolenzimenti da postura da PC si devono eseguire vari movimenti, essendo una posizione piuttosto statica, quindi e necessario agire riattivando la circolazione nei vari distretti muscolari. La maggior parte delle tecniche è stata collaudata seduti su una sedia/poltrona da ufficio.

Per il collo 

• Movimento del “NO”: girare la testa verso destra in circa 4 secondi, con il busto ben

eretto e la testa in asse; rimanere immobili con la testa girata a destra per 1 secondo,

poi girare nel verso opposto in 4 secondi, rimanendo immobili per 1 secondo.

Proseguire alternando per almeno 5-10 respiri (Figura 14.2).

• Flessione laterale della testa a destra e a sinistra: in pratica, si porta l’orecchio destro in

direzione della spalla destra e poi il sinistro verso quella sinistra, con il ritmo respiratorio che scandisce il movimento fisico esattamente come per il movimento del “NO”. Per prevenire problemi come mal di schiena, torcicollo, dolore alle spalle ecc. bisogna effettuare ogni 1-3 ore dei lenti, misurati e specifici movimenti; per ogni tipo di tecnica la respirazione e a onda, ma sara istintivamente adattata in base alla peculiarità di esecuzione della tecnica stessa, quindi l’attenzione e sul ritmo respiratorio e sull’esecuzione della tecnica in modo lento e armonico.

Per le spalle e i rotatori 

• Per le spalle: nella Posizione del Candelabro o del Devoto (braccia parallele al

suolo e avambraccio perpendicolare al braccio), inspirare per 5 secondi e distendere

le braccia verso l’alto; riabbassarle espirando in 5 secondi.

• Per i rotatori: partendo dalla Posizione del Candelabro si portano gli avambracci

in avanti, con le braccia che restano sempre parallele al suolo, poi si torna alla

posizione di partenza, agendo cosi sui muscoli rotatori della cuffia, sempre molto

trascurati.

Come vincere la stanchezza, lo stress e la fatica 

Fino a fine giugno abbiamo attivato una promo "Salute&Benessere": potrai accedere a una selezione di libri al 20% di sconto, tra cui “Vincere la stanchezza, lo stress e la fatica” di Alessandro Gelli. Inoltre, se acquisterai uno dei volumi della selezione potrai ricevere in omaggio anche il libro "Mangiare sano e con gusto" di Ulrike Gobl, incentrato sul clean eating, il nuovo stile di vita in arrivo dagli USA per introdurre nella propria dieta solo alimenti naturali e non lavorati, senza rinunciare mai al gusto! Ti abbiamo convinto? 

ACQUISTALO ORA! 

Condividi