Endometriosi: ecco come ridurre l’infiammazione, il dolore e l’eccesso di estrogeni
Pubblicato da      30/06/2022
Endometriosi: ecco come ridurre l’infiammazione, il dolore e l’eccesso di estrogeni

Con una dieta specifica, che punti a ridurre l’infiammazione, il dolore e l’eccesso di estrogeni, si può aiutare il nostro corpo a gestire stanchezza, spossatezza, fluttuazioni emotive e infiammazione pelvica e sistemica. 

Ma quali sono gli alimenti che non devono mai mancare? E quali quelli da evitare?

Nel suo nuovo libro, “Il reset ormonale – dal ciclo alla menopausa senza stress” (Edizioni Lswr) la dott.ssa Serena Missori fa il punto su cosa non deve mai mancare nella dispensa e nei menù settimanali delle donne che hanno una diagnosi presunta e accertata di endometriosi. 

I cibi si

- carne rossa, una volta ogni due settimane, e preferibilmente biologica

- avena una volta a settimana 

- frutta oleosa e bevande di frutta oleosa

- avocado

- pesce azzurro di piccola taglia

- salmone selvatico 

- consumare spesso cicoria e radicchio per favorire la disintossicazione epatica e il drenaggio

- basilico ogni giorno (quando è di stagione) 

- caffè di cicoria

- una porzione di crucifere al giorno

- frutti rossi tre volte a settimana

- un cucchiaio di curcuma al giorno

I cibi no

- evitare insaccati di maiale

- no agli zuccheri semplici, dolci confezionati e grassi idrogenati

- eliminare la soia e derivati della soia, perché contengono xenoestrogeni

- no all’alcool, che altera la funzione epatica indispensabile per rimuovere gli estrogeni 

- eliminare il caffè che aumenta i crampi addominali e riduce il metabolismo degli estrogeni

- no a legumi che non siano decorticati o passati

- ridurre i derivati del latte, consentiti una volta a settimana. Le loro proteine possono aumentare l’infiammazione stimolando la produzione delle prostaglandine infiammatore PGE2 e PGE2A. 

Organizzare il menù settimanale

Nel volume, la dott.ssa Missori propone menù settimanali completi che prendono in considerazione i diversi regimi alimentari: onnivoro, pescetariano, vegetariano e vegano. 

È quindi possibile seguire la dieta in maniera del tutto personalizzata e adattandola al proprio biotipo costituzionale (bilioso, sanguigno, celebrale e linfatico). 

Un esempio: il menù del lunedì per chi soffre di endometriosi e segue un’alimentazione onnivora. Biotipo costituzionale: bilioso

Colazione: porridge d’avena + proteine in polvere

Snack: mandorle

Pranzo: tonno all’olio + rucola

Snack: frutta rossa + cioccolata fondente

Cena: pinzimimo + pollo arrosto + cicoria in padella 

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